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Abruzzo terremoto

28.04.2009

Il Papa visita le zone terremotate: «La nostra solidarietà non può limitarsi all'emergenza iniziale, ma deve diventare un progetto stabile e concreto nel tempo»

Papa Benedetto XVI ha portato la sua benedizione alle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal sisma. Giunto questa mattina ad Onna per visitare la tendopoli, ha raggiunto, poi, in auto L’Aquila, facendo due brevi soste nella Basilica di Collemaggio e nei pressi della Casa dello studente. 

Successivamente, il Papa ha salutato le autorità presso la scuola della Guardia di finanza di Coppito dove gli è stato donato dal Comandante del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Antonio Gambardella uno speciale elmo bianco, simile a quello in dotazione ai vigili del fuoco impegnati negli interventi in Abruzzo. «Grazie di ciò che avete fatto e soprattutto dell'amore con cui l'avete fatto - ha detto il Papa rivolgendosi agli operatori - Andate avanti uniti e ben coordinati, così che si possano attuare quanto prima soluzioni efficaci per chi oggi vive nelle tendopoli. Lo auguro di cuore e prego per questo».

In mattinata, Benedetto XVI, incontrando le popolazioni colpite dal sisma, aveva ricordato che "la nostra solidarietà non può limitarsi all'emergenza iniziale, ma deve diventare un progetto stabile e concreto nel tempo», incoraggiando, «istituzioni e imprese, affinché questa città e questa terra risorgano».