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Polizia di Stato
07.05.2004
Polizia di prossimità: 300 nuovi poliziotti e carabinieri di quartiere e un servizio per denunciare dal web
Il Ministro dell'Interno Pisanu presenta, all'Istituto Superiore di Polizia, le novità in tema di sicurezza sul territorio e un primo bilancio della lotta alla criminalità a NapoliSulle strade d´Italia, a partire da lunedì, entreranno in servizio altri 300 tra
poliziotti e carabinieri di quartiere. Complessivamente diventeranno 2.200, suddivisi in 486 aree,
composte da 10.00 abitanti.
Il Ministro dell´Interno Giuseppe Pisanu e il Capo della Polizia Giovanni De Gennaro ne hanno
dato l´annuncio questa mattina, all´Istituto Superiore di Polizia, alla presenza, tra le autorità,
del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, del Comandante dell'Arma dei
Carabinieri, Generale Luciano Gottardo, del Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza,
Generale Nino Di Paolo.
Nel 2006, ha dichiarato il Ministro Pisanu nel suo intervento, saranno coperti più di mille
quartieri.
Nella stessa occasione è stato presentato il "commissariato virtuale", un nuovo
servizio della Polizia di Stato che consente al cittadino di presentare la denuncia dal web: la
"denuncia telematica".
L´iniziativa, che rientra nel progetto di "Polizia di prossimità", nasce con l´obiettivo di
favorire un rapporto più stretto e proficuo tra le forze dell´ordine e la popolazione.
A partire da gennaio, in via sperimentale nelle città di Padova, Roma e Avellino, furti e
smarrimenti potranno essere denunciati via internet, collegandosi ai siti web della Polizia di
Stato o dell´Arma dei Carabinieri.
La procedura non sostituisce completamente l´iter, ma consente di evitare le file, una sorta
di corsia preferenziale per il cittadino che dovrà comunque firmare, nel più vicino commissariato
di Polizia o caserma dei Carabinieri, il "form" inviato dal web.
Il Ministro dell´Interno Pisanu si è soffermato, inoltre, sull´intervento compiuto
nella notte del 6 dicembre a Napoli dalle tre Forze di Polizia: "un´autentica mazzata - ha detto -
alla camorra del Patto di Secondigliano". L´operazione ha portato all´arresto di 53 appartenenti
alle fazioni criminali che insanguinano i quartieri settentrionali della città.
"Se è vero che nell´ultimo mese sono state uccise 23 persone, quasi tutte appartenenti alle
varie famiglie camorristiche o ad esse legate, - ha detto il Ministro dell´Interno presentando un
parziale bilancio della lotta al crimine - è altrettanto vero che dal 1° novembre ad oggi sono
state arrestate complessivamente 686 persone e, inoltre, sono stati sequestrati beni illecitamente
acquisiti per svariati milioni di euro, sono stati demoliti innumerevoli manufatti che facevano da
scudo alle attività criminali e, in primo luogo, allo smercio di stupefacenti".
Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Direzione Investigativa Antimafia e Servizi di
Sicurezza, sempre in sintonia con i magistrati della Procura di Napoli, vinceranno questa
battaglia, ha assicurato il Ministro Pisanu.