Museo di Roma
La Fondazione Museo della Shoah onlus nasce nel luglio 2008 ad opera del comitato promotore del progetto Museo della Shoah, costituitosi alla fine del 2006. Il suo scopo è quello di dare impulso alla costruzione del Museo nazionale della Shoah a Roma. Tra i soci fondatori si trovano il comune di Roma, la regione Lazio, la provincia di Roma, la comunità ebraica di Roma, l'Unione delle comunità ebraiche italiane e l'associazione figli della Shoah.
Il Museo della Shoah di Roma si propone come centro culturale e punto di riferimento, aperto verso l’esterno, in continua crescita grazie al contributo di storici, ricercatori, studenti e insegnanti. Un luogo di incontro e di lavoro con attività e laboratori didattici e di ricerca diversificati per competenze e per ogni ordine e grado di studi.
Gli allestimenti e la raccolta di documentazione, curati dai maggiori storici contemporanei, permetteranno a visitatori, docenti e studenti di conoscere in profondità cosa è stata la Shoah.
Una struttura moderna con personale altamente specializzato che permetterà alla Capitale d’Italia di affiancarsi alle grandi città del mondo (Gerusalemme, Washington, Berlino, Londra, Parigi). Tra i vari settori di cui il Museo sarà composto:
- una biblioteca ed una videoteca che mirano a divenire il più fornito e aggiornato punto di riferimento nazionale per gli studiosi del settore con materiale proveniente da tutto il mondo. Oltre ai volumi sarà possibile consultare le riviste edite dai più prestigiosi istituti di ricerca sull’argomento. Il catalogo della videoteca comprenderà oltre ai documentari anche produzioni cinematografiche e televisive di fiction sul tema;
- un archivio che metterà a disposizione la documentazione sull’Italia in gran parte originale e inedita e la documentazione nazista, fungendo da tramite con gli altri archivi nel mondo;
- un'area educational che curerà ogni aspetto riguardante la didattica: dai corsi di aggiornamento per insegnanti, alle attività con gli studenti, ai viaggi nei luoghi della memoria sia in Italia che all’estero.