Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione
La decisione di elaborare la Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione è stata adottata dal ministro Amato nel 2006 per riassumere e rendere espliciti i principi fondamentali del nostro ordinamento che regolano la vita collettiva, sia dei cittadini che degli immigrati, cercando di focalizzare i principali problemi legati al tema dell’integrazione.
La Carta, redatta secondo i principi della Costituzione italiana e delle principali Carte europee e internazionali dei diritti umani, si sofferma in modo particolare su quei problemi che la multiculturalità pone alle società occidentali.
Il decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 giugno 2007 “vara” la Carta avente valore di direttiva generale per l’Amministrazione dell’Interno. Si stabilisce, infatti, che il Ministero si ispira ai valori contenuti nel documento e orienta le relazioni con le comunità di immigrati e religiose al comune rispetto dei principi della Carta stessa, nella prospettiva dell’integrazione e della coesione sociale.
Con altro decreto il ministro dell’Interno ha precisato la missione affidata al Consiglio scientifico, istituito nella medesima composizione del Comitato che ha elaborato la Carta dei valori.
Tale Consiglio ha il compito di promuovere iniziative per la conoscenza e la diffusione della Carta dei valori nella società italiana e nel mondo dell’immigrazione; di predisporre documenti che costituiscano strumenti di orientamento per l’integrazione degli immigrati in diversi settori della vita sociale; di sostenere la ricerca e lo studio, anche sulla base delle esperienze di altri Paesi europei, di forme e modalità che agevolino l’armonica convivenza delle comunità degli immigrati e religiose nella società italiana.
Commento del Presidente del Consiglio Scientifico Prof. Carlo Cardia
La Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione è disponibile oltre che nel testo italiano anche nelle traduzioni ufficiali in inglese, francese, spagnolo, arabo, cinese, russa, rumena e tedesca.
Il ministro dell'Interno Amato ha presentato la Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione il 30 aprile 2007 al Viminale
"Non avrà valore vincolante, ma potrebbe accompagnare il processo d'integrazione e il percorso per la cittadinanza degli immigrati"
Amato in visita alla moschea di Roma per illustrare la 'Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione'
«La Carta non vuole essere un'imposizione ma le riserve sui contenuti rendono nulla l'adesione»