4 novembre 2010 - Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
Le iniziative celebrative nazionali e quelle coordinate dalle prefettureEsattamente novantadue anni fa, il 4 novembre 1918, ebbe termine il primo conflitto mondiale, un evento che ha segnato in modo indelebile l'inizio del '900, determinando radicali mutamenti politici e sociali.
La data, che celebra la fine vittoriosa della guerra, commemora la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro-ungarico ed è diventata la ‘Giornata dedicata alle Forze Armate e all’Unità Nazionale’, che intende ricordare tutti coloro che sacrificarono il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo.
Anche in occasione di questo 92° anniversario, le celebrazioni ufficiali si sono aperte con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide del Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Capo Supremo delle Forze Armate. Ad attendere il Capo dello Stato, giunto all’Altare della Patria con il ministro della Difesa Ignazio La Russa con il quale ha passato in rassegna le truppe schierate, le più alte cariche dello Stato.
Le celebrazioni proseguono al Palazzo del Quirinale con la cerimonia di consegna delle decorazioni dell'Ordine Militare d'Italia, conferite dal Capo dello Stato nell'anno 2010.
Nella stessa giornata si svolgerà la tradizionale visita al Sacrario dei Caduti d’Oltremare a Bari da parte del Presidente del Senato della Repubblica Renato Schifani e del Sacrario dei Caduti di Redipuglia, dove a rendere omaggio ai Caduti sarà il Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini.
Tutte le prefetture mettono in campo iniziative per celebrare la giornata commemorativa.Il 3 novembre il Presidente della Repubblica, accompagnato dal ministro della Difesa, ha reso omaggio al Contingente militare italiano impegnato nell'ambito della missione UNIFIL.
Nel messaggio di auguri e di riconoscenza inviato alle Forze Armate, il Capo dello Stato ha espresso particolare apprezzamento e gratitudine ai militari italiani attualmente impegnati nelle missioni internazionali di pace, affermando che «nell'attuale periodo storico di profondi mutamenti e drammatiche trasformazioni che mettono in pericolo i valori fondanti della nostra società e il nostro stesso benessere economico e sociale, nessun paese libero e democratico può sottrarsi al dovere di contribuire alla stabilità e alla sicurezza della comunità internazionale».
Anche quest'anno, in tutte le regioni, si moltiplicheranno le occasioni d'incontro fra cittadini, Forze armate e Guardia di finanza, per rinnovare il profondo legame che unisce la società italiana con gli uomini e le donne ‘con le stellette’. I festeggiamenti saranno particolarmente significativi, perché anticipano il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Mostre storiche, esibizioni, concerti di fanfare e bande delle Forze Armate: questo il calendario delle iniziative che dal 4 al 7 novembre interesseranno 23 città italiane.
L'evento conclusivo, sarà il tradizionale grande concerto di piazza del Popolo, domenica 8 novembre, a Roma, preceduto dal passaggio delle Frecce Tricolori, dall’esibizione della fanfara dei bersaglieri, delle bande militari e del coro dell'Associazione nazionale alpini, trasmesso in diretta dalle ore 18.00 alle ore 19.30 su Raitalia 1 e 3 e, in replica, su Raitalia 2 lunedì 9 novembre alle ore 1.15.