Vittoria Vescera
Mi chiamo Vittoria Vescera e sono un’imprenditrice turistica di Vieste. Nel 2008 la nostra attività venne presa di mira dalla criminalità.
Ogni giorno ci svegliavamo con una sorpresa. I danneggiamenti che abbiamo subito, in diverso tempo, ed in diverse strutture non si contavano più: dai muri imbrattati alle scale di marmo rotte.
Fra i momenti più duri, ricordo quando diedero fuoco al cantiere di una delle nostre strutture, e quando trovammo il nostro cane morto, impiccato.
Nonostante tutto questo, non mi sono arresa.
Ho sempre trovato il coraggio di denunciare ogni cosa. Non abbiamo mai pagato niente e mai abbiamo cercato riparo in società di vigilanza, così come invece avrebbero voluto gli autori dei danneggiamenti per imporci il servizio di guardiania.
In occasione della presentazione di una delle ultime denunce, il comandante provinciale dei Carabinieri di Foggia, Francesco Maria Chiaravallotti, ci parlò della possibilità di rivolgerci ad una associazione antiracket. Ci fece incontrare Renato De Scisciolo, responsabile della FAI per la regione Puglia. Insieme con lui abbiamo lavorato al riscatto del nostro territorio ed a dicembre del 2009 abbiamo costituito ufficialmente l’associazione antiracket di Vieste.
Da allora, le cose sono migliorate, gradualmente abbiamo riconquistato la tranquillità. Tutto il settore turistico ne ha beneficiato.
La mia attività così come quella degli altri colleghi continua ad essere in attivo, segno che a vincere siamo stati noi e non certo chi voleva inquinare la nostra economia e le nostre esistenze.