Home  |  Sala Stampa  |  Notizie  |  La ricostruzione degli avvenimenti

Approfondimento

La ricostruzione degli avvenimenti

I dati salienti di quel tragico 11 settembre 2001

Il terrorismo internazionale, con un attacco senza precedenti, ha colpito gli Stati Uniti d'America l'11 settembre 2001. Alle 8.45 di quella soleggiata mattina newyorkese, le 14,45 in Italia, un aereo si schianta contro una delle torri gemelle del World Trade Center di New York.
Alle 9,05 un secondo aereo si schianta contro l'altra delle Torri Gemelle, ma solo alle9,33 si apprenderà che uno degli aerei kamikaze era un Boeing 767 dirottato da Boston.
Gli avvenimenti si succedono sotto gli occhi di un'America sotto shock. Lo sgomento ed il terrore si propagano immediatamente nel mondo intero attraverso le immagini della diretta televisiva. Alle 9,45 un incendio divampa a Washington, presso il Pentagono che viene fatto subito evacuare. L'incendio è causato, ma in quei momenti di confusione non si aveva alcuna certezza, dall'esplosione di un altro aereo. Nello stesso momento viene evacuata la Casa Bianca.
Sono le 10,07 quando crolla il primo grattacielo colpito a New York e, venti minuti più tardi, collassa la seconda torre. Due ore più tardi cede un altro palazzo vicino al World Trade Center per i danni provocati dalle precedenti esplosioni.
Il Dipartimento di Stato americano , includendo nell'elenco anche le vittime di un quarto aereo dirottato e precipitato in una zona disabitata, ha informato che i caduti, in quella che viene considerata "un'operazione bellica", provenivano da 90 Paesi.
Dalle cifre ufficiali risultano nei crolli delle Torri a New York 2.823 vittime, inclusi i passeggeri dei due aerei; 125 nell'incendio del Pentagono; nei 4 aerei dirottati, e precipitati, c'erano 264 passeggeri.