66° anniversario della fondazione della Repubblica
Messaggio di fiducia del Presidente Giorgio Napolitano: unità e solidarietà per superare tutte le emergenze. Celebrazioni nelle prefetture nel segno della sobrietàUnità, vitalità, forza, fiducia. La Repubblica italiana celebra nel segno di questi valori, indicati dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il suo 66° anniversario, a pochi giorni dal terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna e, in modo minore, l'Italia del Nord.
«Abbiamo il dovere di dare un messaggio di fiducia, e ci sono le ragioni per poter dare questo messaggio di fiducia» ha dichiarato il Capo dello Stato che ha voluto dedicare la ricorrenza alle vittime del sisma.
Le celebrazioni, particolarmente sobrie quest'anno, sono l'occasione per riaffermare l'impegno e la responsabilità dello Stato nel dare risposte ai bisogni delle popolazioni colpite e, più in generale, per manifestare, secondo il pensiero di Napolitano, il «rinnovato senso di unità e coesione nazionale» emerso per il 150° aniversario dell'Unità italiana.
Il programma delle manifestazioni a Roma
- ore 9.10 - Altare della Patria: deposizione di una corona di alloro sulla Tomba del Milite Ignoto
- ore 9.30 - Via di San Gregorio - Via delle Terme di Caracalla: rassegna delle Truppe schierate per la Parata
- ore 10 - Fori Imperiali - parata militare
- dalle ore 15 alle ore 19 - Presidenza della Repubblica: apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale
Esterni