La Commissione
Composizione
I Commissari europei sono attualmente venticinque, designati da ciascuno
degli Stati membri (la composizione della Commissione è stata in questo senso modificata
dal Trattato di Nizza).
La scelta del Presidente della Commissione europea viene effettuata dai Capi di Stato e di
Governo dei Quindici, riuniti nel Consiglio europeo, e deve ottenere l'approvazione del Parlamento
europeo.
Gli altri 24 membri vengono nominati dai governi degli Stati membri, di concerto
con il presidente. Il collegio composto dai venticinque commissari è infine sottoposto
all'approvazione del Parlamento europeo prima di entrare definitivamente in carica.
I commissari sono uomini e donne che nei rispettivi paesi d'origine hanno svolto incarichi di alta responsabilità, spesso a livello ministeriale, prima di approdare a Bruxelles. Il mandato della Commissione è di cinque anni, e corrisponde, con uno sfasamento di sei mesi, con la legislatura del Parlamento europeo. A quest'ultimo è affidato il ruolo di controllo democratico sulla Commissione. L'esecutivo comunitario è responsabile collegialmente di fronte al Parlamento europeo. Il programma politico della Commissione è sottoposto all'approvazione dell'Assemblea di Strasburgo prima dell'investitura ufficiale, ed il Parlamento può in qualsiasi momento proporre una mozione di censura che, se approvata, costringe l'intera commissione alle dimissioni.
La guida e l'orientamento della Commissione spettano esclusivamente ai suoi venticinque membri che sono tenuti ad un'assoluta indipendenza nei confronti dei governi nazionali e ad agire esclusivamente nell'interesse dell'Unione europea
La Commissione ha sede a Bruxelles, dove si riunisce una volta alla settimana. Nelle riunioni ogni argomento è presentato dal commissario responsabile per il settore politico in questione. Se necessario le decisioni vengono prese a maggioranza. Quando una decisione è adottata, essa diventa politica della Commissione e deve a quel punto essere sostenuta da tutti i commissari.
Il Presidente José Manuel Barroso ed i Commissari
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