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Sicurezza

17.12.2002

Armati di computer il poliziotto e il carabiniere di quartiere debuttano in 28 capoluoghi di provincia

Il Presidente del Consiglio Berlusconi, il Vice Presidente Fini e il Ministro dell'Interno Pisanu hanno mostrato i risultati raggiunti dal Governo in tema di sicurezza

POLIZIOTTI DI QUARTIEREPresso la nuova sala stampa di Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Vice Presidente del Consiglio Gianfranco Fini e il Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, hanno presentato i risultati dell'impegno del Governo in tema di sicurezza e annunciato il debutto in 28 capoluoghi di provincia della nuova figura del vigile di quartiere (poliziotto e carabiniere) che, dal 18 dicembre, "armato di computer e pistola" contribuirà alla crescita della percezione di sicurezza nelle grandi città.
Alla conferenza erano presenti anche il Capo della Polizia Gianni De Gennaro e il Generale dell'Arma dei Carabinieri  Guido Bellini.

I RISULTATI RAGGIUNTI SULLA SICUREZZA - "Buone notizie sul fronte della sicurezza, ha annunciato il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, non solo sul fronte della sicurezza oggettiva, ma anche sul fronte della sicurezza percepita, cioè il diritto dei cittadini a non avere paura". Rilevata la necessità di cambiare il modo con cui le nostre forze dell'ordine affrontano la criminalità, ha spiegato il Presidente Berlusconi, si è ritenuto di dover passare da una filosofia di repressione a una filosofia di prevenzione, ottenendo concreti risultati.
Confrontando i dati relativi ai mesi gennaio-settembre del 2001 con i dati del corrispondente periodo di quest'anno si è registrata, infatti, una notevole diminuzione dei reati di criminalità violenta, che sono scesi del 15,66% e di quelli predatori (furti in appartamenti, rapine, scippi, ecc.), diminuiti del 10%. Il numero delle persone denunciate è invece salito del 20% e i sequestri di droga sono aumentati del 78,3%. Per quanto riguarda la lotta all'immigrazione clandestina, i dati di quest'anno registrano 81936 cittadini stranieri allontanati dal territorio nazionale con un aumento di quasi il 32% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente, gli immigrati rimpatriati con voli charter sono stati 2000. I dati della lotta al terrorismo segnalano l'arresto di 116 appartenenti a organizzazioni fondamentaliste islamiche o ad essa collegate, per l'eversione di sinistra sono state arrestate 65 persone solo quest'anno, 275 latitanti appartenenti ad organizzazioni di stampo mafioso sono stati arrestati e sequestrati, ai sensi della normativa antimafia, 2007 beni e, definitivamente confiscati, 1014.
Le quattro operazioni ad alto impatto, denominate "vie libere", che hanno riguardato la prostituzione, l'immigrazione clandestina, lo spaccio di sostanze stupefacenti e l'abusivismo commerciale, che hanno visto la collaborazione di Carabinieri e Polizia, hanno portato all'arresto di 4002 persone e alla denuncia di 4938; 736 chilogrammi di droga e 211.491 prodotti contraffatti sono stati sequestrati e sono stati presi 6475 provvedimenti di espulsione.

Il Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu ha ricordato nel suo intervento le ultime notizie di POLIZIOTTI DI QUARTIERE attualità, in cui le forze dell'ordine hanno realizzato grandi risultati, partendo dall'ultimo arresto del brigatista rosso Michele Pegna a Napoli al quale si dava la caccia da molti mesi che, ha detto il Ministro, "riteniamo essere di grande interesse per quanto riguarda gli sforzi che forze dell'ordine e magistratura stanno conducendo per risalire agli assassini del Professor Biagi e del Professor D'Antona".
"Avevamo detto, ha ricordato, che non avremmo lasciato nulla di intentato per assicurare alla giustizia questi assassini, non ci facciamo illusioni sulla possibilità di raggiungerli in tempi brevi, ma lavoriamo per raggiungerli".
Tra ieri e oggi, ha continuato il Ministro dell'Interno Pisanu, sono state condotte importanti operazioni contro la criminalità organizzata: ieri, a Lamezia Terme, sono state arrestate 56 persone appartenenti alla camorra, oggi a Catania 59 appartenenti alla mafia, e, sempre oggi 46 ordinanze di cattura sono state eseguite contro esponenti della mafia albanese implicati in traffico di droga e immigrazione clandestina. In questo momento, a Porta Palazzo, un quartiere di Torino, sta avendo luogo un'operazione di polizia con lo scopo di restituire il quartiere alla città.

IL POLIZIOTTO DI QUARTIERE - Con questa nuova figura professionale, ha detto il Presidente del Consiglio, "contiamo di dare un colpo forte alla criminalità"; dal 18 dicembre comincerà la sperimentazione con 500 agenti, tra poliziotti e carabinieri, che saranno impiegati in 28 capoluoghi di provincia. A questi se ne aggiungeranno altri 500 dal 20 di gennaio e, successivamente, in progressione, altri 500 tra poliziotti e carabinieri.
I capoluoghi che partono il 18 dicembre con la sperimentazione:
Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Bolzano, Cagliari, Chieti, Crotone, Cuneo, Forlì, Imperia, L'Aquila, Lecce, Lucca, Milano, Padova, Palermo, Perugia, ReggioEmilia, Roma, Salerno, Sassari, Siracusa, Torino, Udine, Vicenza
L'elenco dei capoluoghi che partono dal 20 gennaio 2002:
Alessandria, Benevento, Bergamo, Brindisi, Bologna, Brescia, Caltanissetta, Caserta, Cosenza, Enna, Firenze, Genova, Isernia, Matera, Messina, Napoli, Piacenza, Potenza, Reggio Calabria, Rieti, Savona, Trieste, Venezia, Verona

POLIZIOTTI DI QUARTIEREIl Ministro dell'Interno Pisanu ha precisato che "la maggior parte del personale che sarà impiegato in questa fase, proviene dalle attività burocratico-amministrative" e, pertanto, non sarà sottratto alle forze attive sul territorio. Per il futuro, però, è prevista l'assunzione in deroga di 1100 poliziotti attingendo da graduatorie di precedenti concorsi ancora valide e di 800 civili che andranno a rimpiazzare i poliziotti attualmente occupati negli uffici, per arrivare complessivamente a circa 1900 persone.
Questa nuova figura professionale avrà in dotazione un computer in collegamento continuo con la stazione dei Carabinieri o con la centrale della Polizia.
L'indicazione "quartiere", ha poi spiegato il Ministro Pisanu, è  generica, più precisamente si dovrebbe parlare di area territoriale, comprendente circa 10mila abitanti.
Si sta inoltre sperimentando e, ha assicurato il Ministro Pisanu, tra qualche mese potremo avere i primi risultati, il "poliziotto dei giochi". E' sempre una figura di polizia di prossimità che però non opera in un ambiente urbano reale, ma in un ambiente virtuale, l'ambiente dei giochi, diventato uno dei più grandi affari della criminalità organizzata.
Nel corso della conferenza stampa sono state presentate le nuove uniformi dei Poliziotti e dei Carabinieri di quartiere, diverse da quelle degli altri agenti, per consentire una facile individuazione.

IL TERRORISMO - "C'è il massimo dell'attenzione e tuttavia non ci sono così forti preoccupazioni", ha rassicurato il Presidente del Consiglio riguardo all'allarme per gli ultimi attentati dinamitardi. "Credo che le misure prese possano far restare tranquilli i cittadini, anche quelli che viaggiano in occasione delle festività natalizie, credo che tutto possa svolgersi nella tranquillità e nella sicurezza".
Anche il Ministro dell'Interno Pisanu ha voluto ricordare a tale proposito che i nostri Vigili del Fuoco sono "attrezzati e addestrati per rispondere anche ad emergenze di carattere nucleare, batteriologico e chimico".

L'IMMIGRAZIONE - Il Ministro Pisanu si era già interessato del problema dell'immigrato che, avendo fatto richiesta di regolarizzazione, desidera uscire temporaneamente dal territorio nazionale "prima che cominciassero a squillare i carillon del buonismo nazionale".
Il lavoratore irregolare è in possesso di una ricevuta, rilasciata non a lui ma al datore di lavoro, questa, ha detto il Ministro Pisanu, "non può costituire documento per autorizzare l'espatrio seppur temporaneo e successivo rientro", non è neppure documento di identità e non può essere utilizzato come documento di riconoscimento, sarebbe in contrasto con la legge Bossi, con la regola generale e con il trattato di Schengen" .